Un magnete che attrae le persone a Cristo

Joseph Pearce è professore associato di Letteratura all’Università Ave Maria in Florida, e scrittore. Si è convertito al cattolicesimo a 28 anni, e descrive in questa intervista la sua visione del Opus Dei, di cui dice, tra l'altro, che "va a tutte le persone di tutti i tempi".

Joseph Pearce è professore associato di Letteratura all’Università Ave Maria in Florida, e scrittore. Si è convertito al cattolicesimo a 28 anni, e descrive in questa intervista la sua visione del Opus Dei, di cui dice, tra l'altro, che "va a tutte le persone di tutti i tempi".

Professor Pearce, quanto conosce di San Josemaria Escrivà e dei suoi scritti?

Ho conosciuto la figura di San Josemaria Escrivà e i suoi scritti fin dai primi tempi della mia vita di Cattolico dopo la mia conversione avvenuta nel 1989. In particolare la robusta spiritualità di Cammino mi ha ispirato in modo speciale, è stata una guida inestimabile per la mia vita spirituale di Cattolico e resta uno dei più preziosi cammini spirituali che io conosca.

Quali degli insegnamenti di San Josemaria ha significato di più nella sua vita.

Di San Josemaria mi hanno particolarmente ispirato la robusta ortodossia e gli insegnamenti di una limpidezza senza compromessi. In un’epoca di fondamentalismo laico e di dubbio nichilista, la vita e il coraggioso insegnamento del fondatore dell’Opus Dei risuonano come la campana della verità nell’oscurità del deserto della vita moderna.

Se avesse potuto incontrare San Josemaria, che cosa le sarebbe piaciuto dirgli o chiedergli?

Penso che davanti a lui sarei ammutolito per l’ammirazione e la devozione! Se fossi riuscito a dire qualcosa gli avrei parlato sicuramente della mia sconfinata gratitudine per tutto quello che ha fatto per rivitalizzare la Chiesa del ventesimo e ventunesimo secolo.

Nei suoi libri lei ci racconta di personaggi molto conosciuti e molto diversi tra di loro. Quali di loro pensa che avrebbero apprezzato meglio San Josemaria e i suoi insegnamenti?

I libri che Joseph Pearce menziona

Tutti i personaggi di cui ho scritto avrebbero beneficiato della conoscenza e delle opere di San Josemaria. Penso per esempio che il poeta Roy Campbell di cui ho scritto la biografia (Senza paura di Virginia Woolf: gli amici e i nemici di Roy Campbell) sarebbe stato particolarmente ispirato dalla vita e dalle opere di San Josemaria. Campbell è divenuto cattolico dopo aver lasciato la Spagna nel 1934 e ha scritto che la Spagna e gli Spagnoli avevano salvato la sua anima. Penso che avrebbe tratto molto coraggio dalla nascita dell’Opus Dei durante gli anni turbolenti del ventesimo secolo. Anche Hilaire Belloc, del quale ho scritto la biografia, sarebbe stato un grande ammiratore di San Josemaria e dell’Opera. In quanto instancabile difensore della Fede, Belloc avrebbe visto in San Josemaria una sua anima gemella, sebbene Belloc non abbia mai raggiunto i vertici di santità che hanno contraddistinto la vita del fondatore dell’Opus Dei.

San Josemaria è vissuto nel ventesimo secolo. Secondo lei ha ancora qualcosa da dire nel ventunesimo secolo?

Come le opere dei più grandi santi nella storia della Chiesa, l’opera di San Josemaria è senza tempo. Scaturisce da un’epoca e da una generazione particolare ma parla a tutte le epoche e a tutte le generazioni.

Crede che il messaggio di San Josemaria possa avere dei contenuti anche per i non cattolici?

Dal momento che San Josemaria parla e predica il Vangelo della verità e della vita, egli ha qualcosa da dire a tutti, purché vogliano ascoltarlo. Tutti quelli che sono aperti alla profondità e alla verità delle sue parole si ritroveranno attratti dalla Chiesa che, in quanto Corpo Mistico di Cristo, è la fonte della saggezza di San Josemaria. Come ha affermato mirabilmente G.K. Chesterton, quando le persone smettono di combattere contro la Chiesa non possono fare a meno di sentirsene attratti. San Josemaria è un magnete che attrae le persone a Cristo e alla sua Chiesa.

Durante una conferenza nell'Università della Santa Croce, a Roma

Qual è l’influenza dell’Opus Dei nei paesi di lingua inglese la cui cultura può forse essere molto diversa da quella che era familiare a San Josemaria?

L’Opus Dei, come la Chiesa di cui è una parte, è universalmente importante. Essa è scaturita dalla ricchezza di una cultura particolare ma parla a tutte le culture con squillante chiarezza.

Conosce persone dell’Opus Dei? In che modo secondo lei lo spirito del Fondatore si riflette nelle loro vite?

Conosco un discreto numero di persone dell’Opus Dei compresi parecchi colleghi della Ave Maria University in Florida, l’istituzione cattolica nella quale insegno. Non c’è alcun dubbio che l’Opera anima e motiva la vita dei suoi membri nei modi più vari che sono manifestamente evidenti a tutti quelli che li conoscono.