Harambee 2002 finanzia 18 progetti di sviluppo per l’Africa

Harambee 2002 è un progetto di solidarietà, nato in occasione della canonizzazione di Josemaría Escrivá, fondatore dell’Opus Dei, avvenuta a Roma il 6 ottobre 2002

Harambee 2002 è un progetto di solidarietà, nato in occasione della canonizzazione di Josemaría Escrivá, fondatore dell’Opus Dei, avvenuta a Roma il 6 ottobre 2002. Questo progetto è sorto grazie ai donativi dei partecipanti alle cerimonie e di molte altre persone. Il progetto promuove iniziative di educazione in Africa e sull’Africa: progetti di sviluppo nell’area Sub-Sahariana e attività di sensibilizzazione nel resto del mondo, allo scopo di diffondere la positività della cultura africana.

Nel corso della prima fase del Progetto, che ha avuto termine nel maggio 2003, hanno collaborato più di 100.000 persone e la cifra raggiunta supera i 700.000 euro. L’entità di fondi ricavati da Harambee 2002 sono stati destinati alla realizzazione di 18 progetti educativi selezionati tra 122 proposte accolte in un concorso pubblico. Queste iniziative sono state presentate da Organizzazioni africane di 13 paesi dell’Africa Sub-Sahariana. La quantità di denaro raccolta successivamente sarà destinata al finanziamento di progetti che risulteranno vincitori nei prossimi concorsi.

Secondo l’opinione di Rosella Villa, portavoce del Progetto Harambee 2002, anche se sembra prematuro fare un bilancio, sono già stati ottenuti alcuni importanti risultati. Lei stessa afferma: «Hanno avuto inizio i primi progetti educativi in Africa e sono state organizzate numerose iniziative di appoggio in decine di paesi dei cinque continenti. Ciò che maggiormente ha contribuito alla continuità del progetto è stata la generosità di tante persone che hanno dedicato il loro tempo gratuitamente, ed anche, ovviamente, i donativi grandi e piccoli che abbiamo ricevuto ininterrottamente».

Le attività di sostengo e di collaborazione a favore di Harambee 2002 sono state di vario tipo: per esempio, una scuola di Hong Kong ha organizzato una campagna di solidarietà, nel corso della quale gli alunni e le loro famiglie hanno raccolto donativi per il Progetto; un’altra manifestazione di aiuto è stata espressa da una famiglia di Francoforte che, in occasione del loro 50° anniversario di matrimonio, hanno ricordato l’Africa invitando parenti e amici a donare ad Harambee 2002 ciò che avrebbero regalato in questa ricorrenza familiare.

Nonostante sia già trascorso un anno dall’avvio del Progetto, nella sua denominazione rimane comunque presente la data 2002. «Ci è sembrato naturale che sia così – sottolinea Rosella Villa- dato che, all’origine di Harambee, vi è proprio l’allegria delle persone che in tutto il mondo hanno voluto ringraziare Dio per il dono di un santo, Josemaría Escrivá. Questa gratitudine è stata tradotta a sua volta in un dono per coloro che nel mondo hanno più bisogno. Occuparsi di educazione, dare formazione a chi poi la darà, è qualcosa che è in sintonia con gli insegnamenti di san Josemaría, che chiamava ad impegnarsi a fondo “affinché ci fossero, ogni giorno, meno poveri, meno analfabeti, meno anime senza fede, meno gente senza speranza, meno guerre e meno insicurezza ma più carità e pace”. L’anno 2002 ci ricorda tutto questo».

Ulteriori informazioni su: www.harambee2002.org