Il 6 ottobre, nel Duomo di Trento, l'Arcivescovo, Mons. Luigi Bressan, ha celebrato una Santa Messa in occasione del X anniversario della canonizzazione di San Josemaría.

Nell’omelia, l’Arcivescovo ha sottolineato la novità del messaggio di san Josemaría, che è stato uno strumento prezioso di Dio per annunciare la chiamata universale alla santità.

Citando diversi passi degli scritti del santo, Mons. Bressan si è soffermato in modo particolare sulla ricerca della santità nella vita matrimoniale, anche perché le attività formative di quest’anno dell’Opus Dei a Trento sono state incentrate sulle virtù da vivere nella famiglia.

La forza del messaggio di san Josemaría -ha detto il celebrante- sta nel fatto che non insegna un programma teorico, ma comunica in modo autorevole uno stile di vita.

Al termine della celebrazione, don Ermanno Tubini ha ringraziato l’Arcivescovo per aver riproposto in modo organico il messaggio di san Josemaría, ed ha ricordato che, sacerdote appena ordinato, era stato ricevuto dal Fondatore che gli aveva chiesto la benedizione.

Ha invitato poi alla preghiera reciproca e ha chiesto la benedizione dell’Arcivescovo per tutti i presenti, perché possano essere buoni fedeli nella Chiesa di Trento, ben uniti al proprio Pastore.

Alla cerimonia ha fatto seguito, in un clima festoso e familiare, un rinfresco nei locali dell’oratorio del Duomo, come del resto si fa già da qualche anno in occasione della S. Messa che viene celebrata, come in tante città del mondo, intorno al 26 giugno.

Leggi l'articolo scritto da Luisa De Toni per il settimanale diocesano "Vita Trentina"