7 agosto: Giubileo sacerdotale di Mons. Javier Echevarría, prelato dell’Opus Dei

Non posso non ricordare che tra poche settimane, ad agosto, se Iddio vuole, si compiranno cinquant'anni della mia ordinazione sacerdotale - diceva Mons Javier Echevarría il 25 giugno, durante l’omelia della Messa che celebrò a Roma, in occasione della Festa di San Josemaría

“Non posso non ricordare che tra poche settimane, ad agosto, se Iddio vuole, si compiranno cinquant'anni della mia ordinazione sacerdotale - diceva Mons Javier Echevarría il 25 giugno, durante l’omelia della Messa che celebrò a Roma, in occasione della Festa di San Josemaría. Aiutatemi a prepararmi bene per questo anniversario: ringrazio profondamente il Signore di avermi concesso, già da mezzo secolo, la possibilità di farlo presente ogni giorno sull'altare e chiedo perdono per le mie mancanze. Vi sarò molto grato se mi aiutate”.

Il 50 anniversario della sua ordinazione sacerdotale coincide con l’Anno dell’Eucaristia promulgato da Giovanni Paolo II. Facendo riferimento alla centralità di questo mistero nella vita cristiana, in un altro momento dell’omelia menzionata, il Prelato disse: “È una verità sempre attuale, che dovrebbe coinvolgere ognuno di noi. Com'è cresciuto il nostro tratto personale, la nostra devozione a Gesù eucaristico, in quest'anno dedicato all'Eucaristia? Come amiamo e frequentiamo il sacramento della Penitenza, necessario per ricevere degnamente l'Eucaristia quando si è offeso gravemente il Signore, e per preparargli una dimora meno indegna? Vi invito a porvi queste domande in modo molto personale, affinché possiamo rispondere con sincerità, con generosità. Prendiamo le opportune decisioni per crescere in intimità con Gesù nei momenti dedicati all'orazione, quando assistiamo alla Santa Messa e quando lo riceviamo nella Comunione”.

Mons. Echevarría chiese l’ammissione all’Opus Dei nel 1948 e fu ordinato sacerdote il agosto del 1955. Per 22 anni visse e collaborò strettamente con san Josemaría. Quello stesso giorno ricordava: “San Josemaría ha vissuto dell'Eucaristia e per l'Eucaristia; ha dedicato al Santissimo Sacramento tutte le cure possibili, come dimostrazione di amore e segno di ringraziamento”. San Josemaría si commuoveva, per esempio, di fronte all'immediatezza di Gesù Ostia, che ci attende nelle nostre chiese. «Quando ti avvicini al Tabernacolo — scriveva tanti anni fa — pensa che Lui... ti aspetta da venti secoli». (Cammino, n. 537)

Nel 1975, quando Álvaro del Portillo successe a san Josemaría Escrivá alla guida dell’Opus Dei, fu nominato segretario generale. Dopo la sua elezione e nomina da parte di Giovanni Paolo II come prelato dell’Opus Dei, il 20 aprile 1994, il Papa lo ordinò vescovo il 6 gennaio 1995 nella basilica di San Pietro.