Venerdì 15 Agosto, in occasione della festa dell’Assunzione, ha avuto luogo a Londra una solenne Messa, nel scenario del Santuario di Nostra Signora di Willesden, celebrando anche il 50° anniversario dello storico pellegrinaggio di san Josemarìa Escrivà.

Era il 15 Agosto 1958 quando san Josemarìa si recò in pellegrinaggio al Santuario di Nostra Signora di Willesden, accompagnato dal suo profondo spirito di devozione alla Vergine Maria, per ripercorrere quel cammino di fede già marcato nella storia da San Thomas More. É infatti da sottolineare il significato storico e religioso che tale pellegrinaggio assume, soprattutto in terra inglese, dove lo scisma e la riforma hanno visto la soppressione del rito e il suo ripristino rispettivamente nel 1538 e nel 1892.

Un elemento, questo, che fa riflettere sul ciclo della storia e della nostra vita spirituale, vista come un continuo pellegrinaggio verso la pace e la beatitudine tra mille ostacoli da superare.

E così ogni anno, per la Festa dell’Assunzione, molti fedeli si recano in pellegrinaggio a Willesden, dove presente e passato si fondono in un’unica dimensione nel segno della preghiera e della devozione.

La chiesa, completamente gremita di una folla internazionale di fedeli è apparsa ai miei occhi come simbolo di una Cristianità sempre più unita e compatta, capace di radunare in una sola occasione, durante una fresca serata di Agosto, individui di un intero pianeta nel cuore di una sola città, in nome della fede e dell’amore per la Vergine Maria, a testimonianza della costante presenza dello Spirito Santo nelle nostra vita.

Articolo di Valentina Paoloni