La prima chiesa dedicata a san Josemaría a Santa Fe

Lo scorso 28 luglio fu consacrata a Santa Fe (Messico DF), la prima chiesa dedicata a san Josemaría. La parrocchia sarà assistita da sacerdoti della Prelatura dell’Opus Dei, per disposizione del cardinale Norberto Rivera Carrera.

"Con questo si chiude un ciclo che ebbe inizio nel 2002, quando il cardinale Rivera Carrera incaricò l’Opus Dei di costruire un tempio perché fosse affidato ai sacerdoti della Prelatura, così, non senza difficoltà, venne benedetta la prima pietra il 13 marzo 2005", ha affermato l’ Arcivesovado.

Sono stati quattro anni di intensa attività materiale e pastorale. Nel frattempo, la comunità ha assistito alla Santa Messa nelle installazioni provvisorie e l’edificio della futura parrocchia cresceva mano a mano giungevano risorse, grazie alle attività di alcuni volontari.

Infine, lo scorso 28 luglio, è stata portata a termine la dedicazione della chiesa.

Il Prelato dell’ Opus Dei ha presieduto la cerimonia di consacrazione del tempio per l’annuncio della parola di Dio, la celebrazione dei sacramenti ed il servizio della carità. Nella sua omelia, Mons. Jvier Echevarría ha ringraziato per lo sforzo realizzato nell’edificare la chiesa e per l’invito del Cardinal Rivera a presiedere la cerimonia. Ha ricordato che l’opera di servizio alla Chiesa, alle anime e all’umanità intera deve realizzarsi con orazione, espiazione e un annuncio ottimista del Vangelo, perché sono molti quelli che attendono un aiuto per conoscere intimamente Dio e così coltivare l’ amicizia “di colui che non tradisce, non abbandona. E per un cristiano, conoscere, trattare e amare Cristo è l’essenziale. Solo così compiremo i disegni del Signore”.

Immagine di San Josemaría all'interno della chiesa

Durante la ceremonia di dedicazione, Mons. Echevarría ha collocato sotto l’altare una reliquia di San Josemaría.

Almeno 2000 vicini, incluse famiglie che vivono nell'area dei burroni, giungono ogni fine settimana.

Circa 800 persone hanno formato una comunità attiva che partecipa a programmi propri della vita parrocchiale. 200 volontari assistono cinquemila persone che vivono nelle colonie emarginate di Santa Fe, ed hanno già diversi progetti per ampliare il raggio di azione sociale della parrocchia. Sono dati presenti nel libro che il Cardinale Rivera Carrera ha ricevuto durante la cerimonia di consacrazione del tempio, e che contiene informazioni sul lavoro pastorale che l'Opus Dei realizza nella zona.

Nel 2005 il cardinale commentò che la costruzione di un tempio in questa zona della città significava "innalzare a Cristo una chiesa nel Messico moderno." In quegli anni Santa Fe si profilava già come una delle zone lavorative più dinamiche e centro nevralgico del commercio internazionale nel Distretto Federale.

Hanno assistito alla cerimonia anche l'arcivescovo di Mérida, Emilio Berlié, ed il vescovo ausiliare dell'Arcidiocesi del Messico, Carlos Briseño Arch.

Questa inaugurazione è certamente un motivo di allegria ed azione di grazie e sicuramente spingerà ancora più il lavoro pastorale e di attenzione sociale che si sviluppa già nella chiesa da mesi.